martedì 10 marzo 2009

Benvenuti nell'era del community generated.

Una volta chi voleva fare un film si scriveva la storia, si prendeva la sua videocamera/cinepresa, se lo girava e poi se lo montava.
Ma oggi siamo tutti immersi in ciò che viene spesso definito web 2.0 e così è diventato molto più pratico lanciare un'idea in rete e aspettare che l'infinita comunità che ruota attorno a quell'idea generi essa i materiali necessari a creare il film che, a quel punto, sarà per il moderno regista solo da assemblare.

Il risultato che si otterrà magari non sarà esattamente quello che avrebbe potuto avere in mente uno Stanley Kubrick ma, per restare in "casa nostra", sarà qualcosa di abbastanza simile a quello che George Romero mette in scena in alcune parti del suo Diary of the Dead (e la differenza sta proprio in quel "mette in scena" che tradisce ancora l'impronta autoriale del nostro che, comunque sia, resta un regista nel senso classico del termine).

Di esempi in rete di tutto ciò ce ne sono parecchi (tipo questo, ai danni di… George Lucas) ma ovviamente, se state leggendo questo blog, vi interessano di più quelli che ruotano attorno ai nostri putrescenti amici.

Vi segnalo allora Lost zombies che, come recita l'home-page del sito, è un social-network il cui obiettivo è documentare l'apocalisse zombie (scoppiata nel 2007 in seguito a un'epidemia di influenza evidentemente diversa da quella che stai 3 giorni a letto e passa) e creare così il primo esempio di documentario zombie community generated.

In pratica, ogni utente di lostzombies.com si può creare la propria pagina con il proprio profilo e, mentre prende parte alle discussioni all'interno dei forum e si documenta guardando foto e video degli altri utenti, può uploadare i propri materiali, ovviamente solo quelli realizzati sulla base degli argomenti indicati di volta in volta dai gestori del progetto.

Non crediate però che gli argomenti su cui esercitare la propria creatività richiedano solo dei maghi del make-up o dei geni dell'arte cinematografica: una foto o una ripresa di persone che indossano la maschera antigas andrà benissimo per raccontare la parte di documentario dedicata al diffondersi della super-influenza.

Il video qui sotto vi racconta a grandi linee il progetto e vi invita a contribuire con i vostri materiali.
Che lo spirito di Milena Gabanelli sia con voi!

Find more videos like this on Lost Zombies

Nessun commento: