lunedì 31 gennaio 2011

Tresette con il morto.

Yakuza of the End.

Si avvicina il 17 marzo, data prevista per l'uscita in Giappone dell'atteso Yakuza of the End, quinto capitolo di una serie di grande successo targata Sega (e oggi in esclusiva per PS3) annunciato con grande clamore al Tokyo Game Show dello scorso settembre

In realtà per coloro che giocano la serie dal 2005 e che ovviamente hanno accolto con un certo grado di perplessità questa intrusione dell'elemento non-morto all'interno di quello che, a grandi linee, potrebbe essere definito un Grand Theft Auto in salsa nipponica, non si tratterebbe di un nuovo capitolo ma di una sorte di spin-off (anche in base al fatto che è sempre Sega che produce House of the Dead, videogioco a tema zombie che pare presenti alcuni elementi comuni a Yakuza of the End)

QUI il sito ufficiale del gioco (per ora purtroppo solo in giapponese)

domenica 30 gennaio 2011

Note sparse sulla seconda stagione tv di TWD (seconda parte)

Continuiamo a parlare delle prime dichiarazioni – come si diceva nel post precedente, assolutamente non ufficiali – che stanno cominciando a circolare sulla seconda stagione tv di The Walking Dead.

Sul versante videoludico, dopo il minigioco promozionale in cui lo scopo era quello di far sopravvivere Glenn ad Atlanta (giocabile online QUI), pare che siano stati i benemeriti di Telltale Games (sì, gli stessi che hanno rilanciato le avventure di Monkey Island e Sam e Max e che, con Wallace e Gromit e Ritorno al Futuro hanno dimostrato di avere energie da investire per sviluppare la loro idea di tie-in) ad aggiudicarsi i diritti di sviluppo di un videogioco basato su TWD che dovrebbe essere annunciato a breve.

Invece, della serie tv in DVD/Blueray qui da noi non ce ne è ancora notizia, mentre negli USA sarà in vendita dall'8 marzo (2 dischi pieni di contenuti extra tra cui dei web episodes che non si dovrebbero essere finora visti da nessuna parte e che quindi potrebbero costituire la ciliegina sulla torta per gli appassionati del serial).

Si dice in giro anche che ci sono forti probabilità che la seconda stagione venga anticipata a luglio, così da non perdere l'hype creato dalla prima ed abbinarla alla quarta stagione di Breaking Bad (altra serie targata AMC). Ma anche qui, staremmo parlando degli USA, non dell'Italia dove invece si sa solo che, su Sky, la prima stagione riandrà in onda a partire da lunedì 28 febbraio.

Nel frattempo noi, nel nostro piccolo, abbiamo mandato in libreria l'ottavo volume della serie a fumetti di TWD (nati per soffrire), abbinandolo ad una piccola promozione collegata alla collana "Z".
Ma di questo ed altro parleremo meglio in uno dei prossimi post.

sabato 29 gennaio 2011

Note sparse sulla seconda stagione tv di TWD (prima parte)

In giro cominciano ad apparire le prime dichiarazioni – assolutamente non ufficiali – sulla seconda stagione tv di The Walking Dead.

Una di queste parte dall'assunto che, anche se i numeri degli spettatori di TWD sono stati da paura, Frank Darabont non è fesso. E quindi deve avere capito da subito che la qualità altalenante delle sceneggiature della prima stagione è stata quella che ha fatto storcere a molti il naso (detto tra le righe, confrontando solo i pilot, TWD avrebbe meritato 118 volte di più il Golden Globe del ricchissimo Boardwalk Empire di Martin Scorsese. Lo stesso re dell'horror Stephen King, amico di vecchia data di Darabont, piazza TWD al secondo posto nella classifica delle dieci migliori migliori serie tv del 2010). E così, per la seconda stagione, si prospetta un cambio del parco sceneggiatori, con molti più freelance alle redini del racconto (anche perché, visto che una seconda stagione non era stata subito confermata, alcuni degli sceneggiatori della prima non erano più disponibili avendo già accettato altri incarichi su altre serie).

Secondo la dichiarazioni di alcuni dei membri del cast la seconda stagione sarà per il pubblico ancora più shockante della prima, con il triangolo Rick/Lori/Shane che arriverà ad una conclusione (e chi ha letto il fumetto sa già quale).
In più il personaggio di Merle Dixon (il razzista che si taglia una mano per sfuggire agli zombie interpretato da Michael Rooker e di cui dopo il terzo episodio si sono perse le tracce) non confluirà nel personaggio fumettistico del Governatore come molti avevano immaginato/sperato (peccato...) ma, sorpresa, potrebbe invece entrare presto a far parte del cast della serie a fumetti scritta da Robert Kirkman.

Certo invece è che la produzione, con in testa Gale Ann Hurd, ha detto di no alla possibilità di utilizzare del product placement all'interno della serie. "È stato duro dire no ai soldi che ci offrivano per far comparire dei celebri brand all'interno di TWD, soprattutto considerando che il nostro è un nuovo show – ha dichiarato la Hurd – ma eravamo tutti d'accordo che farlo avrebbero significato rovinare al pubblico l'esperienza di questo mondo post-apocalittico evocato dalla serie".

(continua)

venerdì 28 gennaio 2011

Variant cover per TWD.

Con grande felicità dei collezionisti, negli USA il #80 della serie a fumetti di The Walking Dead (il primo capitolo del nuovo arco di storie intitolato "No way out") è uscito anche in edizione variant con una copertina dedicata alla serie tv di AMC da poco conclusa.

Per portarsi a casa questa variant edition bastava essere tra i primi mille partecipanti ad Amazing! Arizona Comic Convention.