Da sempre c'è questa idea degli zombie come forza prorompente dallo spiccato sapore politico. Una cosa che probabilmente deve molto sia alle intuizioni anti-capitalistiche di George Romero sia al colpo d'occhio di tutta questa massa di gente (trapassata, ma sempre gente) che avanza diritta verso il proprio obiettivo, quasi come fossimo dentro il celebre quadro di Pelizza da Volpedo (che infatti non è un caso che sia stato adottato anni fa da Dylan Dog come frontespizio degli albi).
Fatto sta che, con la zombiewalk di sabato scorso a Reggio Emilia (e soprattutto con lo straordinario numero di adesioni che ha avuto, il più alto in Italia per questo tipo di manifestazione), questa è una cosa che tutti hanno potuto toccare con mano.
Prima con l'attenzione di Digos e forze dell'ordine (presenti in maniera più o meno discreta prima e durante la manifestazione), poi durante la serata con vari esponenti politici della scena locale che, attirati dal tam tam scatenato dai giornali durante la settimana, si sono cimentati con l'evergreen morettiano del "mi si nota di più se vengo o se non vengo?". E infine, quando il giorno dopo, giornali e televisioni hanno sancito il successo della manifestazione (e quindi hanno dato una legittimità al vero motivo che l'aveva generata: il centro a Reggio Emilia è morto), con la scena politica che, in virtù di questo o di quell'altro motivo, si è appuntata al petto la "Z" della marcia zombie.
Insomma, gli zombie sono scesi in strada innescando un movimento che, ancora adesso, non è facile capire dove andrà a parare.
Per inquadrare meglio la situazione va detto che a Reggio Emilia c'è una giunta comunale targata PD che, come accade ovunque ci sia al una giunta comunale targata PD, riceve costantemente bordate da destra (perché è una giunta targata PD), da sinistra (sempre perché è una giunta targata PD) e dai movimenti tipo quello di Grillo (perché, a prescindere che sia una giunta targata PD, combina poco nei confronti della cittadinanza che dovrebbe amministrare).
Ed è stato così anche per la zombiewalk, perché un migliaio di persone che alle 11 di sera si ritrovano in piazza per manifestare il loro disagio, stanno lanciando un segnale molto forte nei confronti della propria amministrazione locale.
Ma cos'è successo dopo?
È successo che l'amministrazione PD, non sapendo bene che pesci pigliare di fronte a questo ondata non-morta che le è arrivata sotto casa, ha chiaramente rinculato e, come già altre volte è successo, si è messa in attesa che passi a' nuttata.
In parallelo, l'Assessore ai Progetti speciali del Comune, una risposta l'ha data: destinare uno dei teatri presenti in centro ad attività mirate ai giovani. Secondo l'Assessore, Dj set, concerti, performance teatrali (ma, soprattutto, un bar dove le persone possano fermarsi prima e dopo uno spettacolo) potrebbero ripopolare nuovamente il centro. Ma, appunto, ancora è solo una proposta la cui qualità andrà poi verificata se e quando si concretizzerà.
Nel frattempo, però, il Movimento 5 stelle di Grillo, al grido di "Ceeervelloooo", è riuscito a far passare in consiglio comunale la proposta di uno scontrino culturale dedicato alle attività in centro. Praticamente un'iniziativa di risparmio incrociato tra le varie attività di svago/culturali del centro, tipo vai al cinema e con lo stesso biglietto hai uno sconto al pub. A onor di cronaca va riportato anche che, a prescindere dalla qualità della proposta (e del fatto che non si sia parlato di copertura economica della stessa), sono state diverse le voci che hanno fatto notare che questa "appropriazione indebita e non autorizzata di iniziativa popolare" non depone molto a favore di quel concetto di nuova politica che il Movimento 5 stelle porta avanti.
Questo, più o meno, quello che è successo nella settimana successiva all'evento.
Dal che la sensazione che, in fondo, lo sguardo sia ancora rivolto altrove (al problema economico, a quello degli spazi destinati ad attività mirate ai giovani, etc.).
L"altrove" sicuramente giocherà un ruolo fondamentale se questo momento di iniziativa popolare non finirà nel nulla ma, appunto, è altro rispetto a quella che appare come un'esigenza profonda delle persone di reagire in modo creativo – e va sottolineato: creativo – ad una situazione sociale immobile.
Di fronte ad essa, pareva dire la zombie-walk, chi amministra il potere non solo non fornisce più risposte ma, molto peggio, appiattito sul solo aspetto economico della questione, non sa più nemmeno individuare e leggere quali sono le domande.
Insomma, una volontà da parte delle persone di reagire al senso di frustrazione mettendo in campo tutto quello che hanno: sè stesse.
ps: ...e col cavolo che riesci a fare una cosa del genere coi vampiri.
I segreti di Pulcinella 2013
11 anni fa
9 commenti:
Beh mi pare evidente: gli zombi romeriani sono da sempre la "creatura" di massa proletaria, anti-capitalista, anti-consumista e anti-sistema più sottovalutata del cinema horror.
Altrettanto evidente il fatto che oggi, nel crescendo di orrore dello sfruttamento liberista di ogni singola particella atomica libera presente sul pianeta (in forma umana o meno), gli zombi-movie/game/comic/whatever siano esplosi in tutta risposta...
Cosa cazzo ho detto non lo so, però so che gli zombi mi terrorizzano (e quindi mi piacciono) sin da tempi non sospetti :-D
Patetico l'atteggiamento solito della sinistra di appropriarsi indebitamente di tutto quello che è cultura iniziativa giovanile,manifestazioni spontanee(in questo caso pura e semplice passione per gli zombi)....e che naturalmente non capiscono;però avranno avuto la geniale pensata;manifestazione+persone+piazza=sinistra!strano che nessuno di questi geni non abbia improvvisato una equazione zombi=massa=antiberlusconismo!
abbasso i politici opportunisti;VIVA GLI ZOMBI!
@ilnumero1: guarda che, senza voler minimanente fare il polemico o il saccente, il film che ha dato origine a tutto, ovvero La notte dei morti viventi di Romero,conteneva una bella dose di critica alla società statunitense e quindi capitalistica.
E credo anche che sia fuori discussione il fatto che gli zombi rappresentano un elemento di rottura di un sistema ben definito e codificato e contengono una forte carica eversiva.
Poi ognuno può leggere negli zombi ciò che crede, anche questo è libertà.
@Pangio innanzi tutto la notte dei morti viventi non ha dato inizio a nulla;i film di zombi risalgono agli albori del cinema!(white zombie,ho camminato con uno zombi..film muti addirittura)la notte dei morti viventi è il primo film dove gli zombi sono cadaveri resuscitati e non vittime del woodoo;la parola zombie è il nome che si dà alle persone alle quali lo stregone ha rubato l'anima (la volontà)mediante l'uso di un narcotico che crea un instupidimento irreversibile;rendendo chi lo subisce succube.in quanto al messaggio(subliminale)politico se proprio vogliamo trovarne uno nella notte dei morti viventi dobbiamo aspettare il remake del 91 di Tom Savini dove il protagonista nero(proprio per il suo colore)viene ucciso senza troppe cerimonie;ma nel originale di Romero;nessuno fà riferimento al suo colore,e quando litiga con Cooper è per questioni di organizzazione e non per motivi raziali!l'innovazione della notte dei morti viventi;oltre ai sopra citati cadaveri rianimati stà proprio in un attore nero come protagonista che appare alla pari degli altri senza discriminazione(ma anche questo primato è discutibile;il tenente Huura di Star Trek è contemporaneo e paritario agli altri personaggi!)se proprio vogliamo leggere un messaggio politico negli zombi di Romero(ha fatto molti altri film oltre a quelli)l'alba dei morti viventi(2°capitolo della saga;anni70inoltrati)si svolge in un supermercato;ora ti darò spiegazioni plausibili e scientificamente ineccepibili;1°i protagonisti fuggono rintanandosi in un centro commerciale(dove se non hai notato c'è un centro della difesa civile;pratica comune negli anni della guerra fredda era appunto sistemare questi rifugi in località periferiche(lontane dalle grandi città bersagli degli attacchi atomici sovietici) e conosciute dalla popolazione che potessero offrire;facilità e rapidità nel raggiungerli, sostentamento per lungo tempo,una fornitura energetica autonoma,spazio abitabile per centinaia di persone;alla luce di questo;dove andresti tù se vedessi accadere l'impensabile?in un rifugio sicuro,ben fornito e lontano dalle masse della grande città(e dai milioni di abitanti zombificati);come vedi non cè nulla di politico o comunista in tutto questo!2°gli zombi sono nel supermercato;certo come sono all'ospedale,allo stadio;ed ovunque si trovassero prima di morire e risorgere per il semplice fatto che gli zombi sciamano senza una meta precisa ed una volta resuscitati non sono in grado di aprire porte e quindi restano intrappolati la dove si trovavano prima di morire;ed il fatto che gli zombi vadano verso il supermercato è imputabile a mille motivi;sentono il rumore dell'elicottero,vedono i vivi al suo interno,gli zombi seguono gli zombi e quindi tanti ce ne sono e tanti ne arriveranno;vuoi che continuo?anche qui mille spiegazioni scientificamente plausibili e nessuna che abbia un secondo fine politico!vuoi vedere cualcosa che assomigli a politica in un film di zombi di Romero?nel 4°(la terra dei morti viventi)chi governa il Fidler'sGreen è un ebreo(Kaufman)come dice il "capo"di coloro che ne sono esclusi"non lò ha costruito lui;lo comanda soltanto" io personalmente ci leggo una critica ai sionisti israeliani che occupano le terre palestinesi escludendo chi ci stava prima;e se proprio vogliamo essere pignoli le guardie armate di Kaufman rappresentano gli USA ed il loro appoggio incondizionato ad Israele nella ragione e nel torto!ma questa è la visione di un uomo di destra(comunque giustificata e motivata con argomenti ineccepibili)che però contrariamente agli intellettualoidi di sinistra non pretende di essere la sola ed unica VERITà!riguarda i film di Romero alla luce di questo che ho scritto e vedrai che non sono cosi"politici"come cercano di spacciarceli da anni!critici verso la società USA;certamente ma non di certo contro il capitalismo
@ilnumero1,
Innanzitutto, complimenti per l'approfondita conoscenza dei film zombeschi, che io purtroppo non rivedo da un bel pò, e, soprattutto, per le tue interessanti osservazioni.
Vorrei, però, chiarire un paio di ocse.
La prima è che, nel tentativo di essere sintetico, ho dato adito ad un interpretazione errata delle mie parole.
Quando ho detto che il film di Romero aveva dato origine a tutto, intendevo esattamente quello che hai chiarito tu.
Ovvero che per la prima volta Romero ha presentato gli zombi come morti che tornano in vita (non si sa perchè) e con avidità divorano carne umana.
Fino ad allora gli zombi erano rappresentati esattamente come dici tu.
La seconda cosa che volevo ribadire,(ma che mi sembra emerga dal mio precedente intervento), è che non mi sono mai sognato di dire che gli zombi sono di sinistra o che rappresentanto un attacco al sistema democratico americano.
Quello che intendo dire è che essi rappresentano la rottura con le regole della società umana e ne fanno emergere i limiti e le contraddizioni.
Pensiamo a The Walking dead (più il fumetto che il telefilm)in cui gli zombi sono solo lo strumento per mostrarci come l'essere umano reagisce in certe situazioni e come certe regole sociali cambiano in quelle situazioni.
Poichè i film di Romero e dei suoi "successori" sono ambientati in USA, finiscono col mettere in luce quelli che sono i limiti e i difetti del modello di vita americano, e quindi del capitalismo; ma sono convinto che se le vicende zombesche fossero state ambientate in altri paesi, ad esempio nella vecchia unione sovietica, ne avrebbero evidenziato con altrettanta efficacia i limiti e le contraddizioni.
In sintesi gli zombi mettono sono un "attacco", per così dire, non a questo o quel modello politico, ma alla stessa società umana,di cui sovvertono le regole, qualunque esse siano.
Spero di essere stato un pò più chiaro e che nessuno pensi che pretendo di ridurre tutta la questione al dilemma se gli zombi sono di destra o di sinistra.
@Pangio;perfettamente d'accordo con tè;effettivamente ti avevo scambiato per uno di quelli che si riempie la bocca di paroloni non sapendo però di cosa parla(e per la mia esperienza personale sono sempre di sinistra)chiusa la parentesi politica.il fraintendimento è dovuto al titolo del argomento.
Ti assicuro che però almeno l'80% di coloro che parlano dei film di Romero ne danno una interpretazione politica;pensa che la prima volta che vidi la notte dei morti viventi originale(il mio primo incontro con gli zombi avvenne con il remake di Savini ai tempi della compianta NOTTE HORROR DI ITALIA1)veniva venduta come allegato a L'Unità;e da quì si capisce che interpretazione tanti intellettualoidi diano degli zombi.
se può farti piacere leggere un sito che tratta gli zombi in maniera scientifica ilcacciatoredizombi@blogspot.com
è il sito che ho creato e tratta l'argomento zombi come si potrebbe trattare di maremoti,terremoti o altre catastrofi;i tuoi eventuali commenti saranno graditissimi!
@ilnumero1
OK.
Devo dire che trovo insopportabile come parte della politica e della cultura ufficiale tende a impossessarsi dei miti del fumetto per supportare le propie idee.
Devo proprio citare il caso Tex considerato (e non ho mai capito perchè)di destra ?
Ovviamente non si può generalizzare in quanto ci sono personaggi e autori di fumetti che si inseriscono appieno in una determinata ideologia, ma ora sto parlando di quei personaggi e autori che non hanno una partciolare connotazione politica e che,proprio per questo, si prestano a facili strumentalizzazioni.
Per quanto rigusrda il tuo invito sicuramente appena posso verrò a visitare iòl tuo sito che sono certo sarà interessante
Saluti
@Pangio;te lo dico io perchè Tex è considerato di destra;per una ragione tanto semplice quanto sono stupidi ed ignoranti coloro che si appropriano di questa o quella cosa(in maniera tanto superficiale da risultare palesemente ridicolo quanto in realtà non la conoscano affatto) per supportare le loro tesi(sei sicuro che ne abbia chi deve far ricorso a certi mezzucci per avere credibilità e spessore politico?);ebbene il motivo è presto detto,TEX è di destra perchè spara!è un uomo d'azione e quindi è di destra!come Dylan Dog è di sinistra,perchè è riflessivo e ricorre alla violenza solo in casi estremi,(secondo loro)si batte contro i mostri della quotidianità.....e tutte quelle cagate pseudo psicanalitiche che tirano fuori per giustificare o condannare questo o quel personaggio,a seconda del loro personale(ridicolmente stupido)parere!
la verità è presto detta;la politica stà negli occhi di chi guarda(e di chi per tradizione tende ad appropriarsi di tutto ciò è cultura alternativa o fuori dagli schemi)solo in base all'equazione cultura=di sinistra;quando capiranno che arte, musica,cultura,cinema....sono patrimonio di tutti e non solo di una parte politica?guarda il caso zombi;secondo i sinistrati(termine che definisce chi è vittima di incidente;io lo uso per definire quelli di sinistra in quanto sono veramente ridotti come chi ha preso una botta;ma forte!)secondo loro gli zombi sono a seconda del caso la classe operaia che in maniera lenta ed inesorabile erode la società capitalistica oppure se entrano in un supermercato sono dei borghesi talmente attaccati al denaro ed ai beni materiali da tornare nel tempio del consumismo anche dopo morti(decidetevi o l'una o l'altra cosa!)io da scienziato e da uomo di destra;considero gli zombi in maniera scientifica(ed in caso di invasione zombi chi sopravvive?chi cerca di psicanalizzarli e dargli un significato politico;o chi li studia scientificamente per conoscerne i punti deboli e sterminarli in maniera efficace ed economica?lo sò che sterminarli in maniera efficacie ed economica suona tanto di nazista con gli ebrei;però funziona;porta a casa il risultato!):Da uomo di destra invece se dovessi dirti cosa mi fanno venire in mente gli zombi;direi i sinistroidi;come gli zombi sono stupidi,hanno forza se fanno massa;presi singolarmente sono facilmente neutralizzabili(gli zombi fisicamente i sinistrati intellettualmente)non hanno un idea originale(quando parli con loro di politica spengono il cervello ed accendono il giradischi ripetendo la lezione a memoria;peste ce ne sia uno che dice qualcosa di nuovo,originale;o più semplicemente che sia frutto del suo ragionamento e non gli sia stato inculcato) nemmeno a cercarla(gli zombi non ne hanno affatto;come del resto il 70%dei sinistrati)come vedi la mia spiegazione(interpretazione)è perfettamente plausibile!gli zombi non sono ne rossi ne neri;sono cadaveri resuscitati(o soggetti vivi resi pazzi da una malattia o altro agente esterno)da strane ed inspiegabili radiazioni provenienti da Venere(uno scienziato alla radio nella notte dei morti viventi)
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